PER TE di Marina Zilio

 


Per Te


Per Te


Donna

Non Più

Giovane,


Anni

Ottanta

Vissuti

Dignitosamente,


Seduta 

Sulla Fredda

Panchina

Di Una Stazione


Il Mio Pensiero

Accorato.


Per Te

Che Fra Gli  Orrori

Della Guerra


Versi Lacrime

Disattese

 


Attonita

Invochi

La Morte


Il Mio Rammarico

Profondo.


Per Te


Che Sul Viale

Del Tramonto


Hai Subito

L' Oltraggio

Di un Popolo

Invasore


E Hai Perso

Ogni Certezza

E Speranza


La Mia Solidarietà

E Vicinanza.


Per Te


Invisibile 


Fra Migliaia

Di Profughi


Al Crocevia

Del Golgota


Il Mio Dolore

Straziato.


Per Te


Che Invochi

La Morte


Le Mie Preghiere.


Tra Mille 

Sofferenze


I Tuoi Diritti

Disconosciuti


Stridono


Fra Molteplici

 Canali

Di Solidarietá


Ciechi

Ai Tuoi Bisogni.


Tu,

Sola,


 Inerme

E Abbandonata,


Sei Testimonianza

Delle Nostre

Aberrazioni.


Da Lassú


Dio

Ti Guarda

Clemente


E Ti Attende

Nel Regno

Dei Cieli!


Per Te

La Pace

Eterna

Sará

Provvida.



"A Te che Soffri Inascoltata

ROSE ROSSE!"


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