LGBT+

Impossibili vite queer La nuova indagine dell'Istat sulle persone lesbiche, gay e bisessuali in Italia conferma una situazione di forte disagio e discriminazione che le persone non eterosessuali si trovano a vivere negli ambienti di lavoro e di studio del nostro paese di Marta Capesciotti Per il secondo anno consecutivo, l'Istat – in collaborazione con l’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (Unar) – ha condotto l’indagine sulle discriminazioni che colpiscono le persone lesbiche, gay e bisessuali in Italia.[1] Come lo scorso anno , l’indagine è stata svolta utilizzando un questionario online a cui hanno risposto nel corso del 2022 circa 1.200 persone maggiorenni che al momento della rilevazione vivevano abitualmente in Italia, non erano in unione civile e non lo erano state in passato. Un campione più contenuto rispetto alla rilevazione precedente – quando a partecipare furono oltre 20.000 persone – che ha però prodotto risultati di rilie...