AQUILONE

La spiritualità laica non è un aquilone... Nel cielo non vi sono strade c’è solo vuoto spazio. Resta una traccia solo nel filo che lega gli aquiloni... Nello spirito, nella coscienza, così come nel cielo, non c’è percorso e quindi parlare di spiritualità laica sottintendendo che sia un modo di impostare la ricerca interiore attenendosi a delle norme o respingendone altre è pura vanità, è finzione. Tutto avviene per conto suo, sulla base di una spinta evolutiva interiore, credere in una via e pensare di essere nel giusto è la prerogativa di ogni percorso. Ma non serve nemmeno indicare le incongruenze di questa o quella religione, di questo o quel credo. Finché c’è qualcuno che crede in una religione non si può far a meno di riconoscere che per lui la verità del sè è un miraggio. Credere in questo o credere in quello è solo credere. Ma possiamo affermare di “credere” nell’esistenza, di “credere” nella nostra coscienza? Noi esistiamo e siamo coscienti, non crediamo di es...