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Visualizzazione dei post da febbraio, 2019

Presentazione nei circoli del Partito Democratico della mozione Giachetti Ascani di Renata Rusca Zargar

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PRESENTAZIONE MOZIONE GIACHETTI ASCANI  nei Circoli del Partito Democratico   Savona Non sono una professionista della politica. Ho presentato, per la prima volta, nella mia vita, nei circoli del Partito Democratico, una mozione politica per la Segreteria: quella dei candidati Giachetti e Ascani. Infatti, mi sono iscritta al PD solo dopo essere andata in pensione, perché ne condividevo, da tempo, i valori e gli obiettivi. La politica, però, l’ho vissuta come grande passione sempre, perché la politica è nella vita di ogni giorno, quotidiana, senza nessun bisogno di cariche, di favori, di posti di qualsiasi tipo. La visione politica pervade tutte le scelte della nostra esistenza perché riguarda i valori fondanti del nostro stesso essere. Queste cose me le ha insegnate mio padre che, nonostante fosse direttore amministrativo di un’azienda e commercialista, cioè benestante, ha sempre votato PCI perché diceva che, lavorando con gli operai, si rendeva conto di quanto fosse dura la

ABUSI di Angela Fabbri

ABUSI La Chiesa Cattolica ha creato un MOSTRO, inserendo l’obbligo della CASTITA’ ( * ) fra i voti che consacrano i suoi religiosi e NON sapeva che ci sarebbero state conseguenze? Forse, nei primi tempi, la considerazione per gli altri esseri umani non-consacrati era talmente bassa che anche le conseguenze erano considerate trascurabili. Ma, Santo Cielo!, la clausola sulla Castità è uno stravolgimento essenziale dell’essere umano, è un ABUSO. In parole povere: Le femmine si rendono pienamente conto quando entrano nella stagione del piacere, pur avendo organi sessuali interni e protetti. Figuriamoci i maschi che la loro sessualità ce l’hanno sotto gli occhi e sempre fra le mani tutte le volte che fanno la pipì. Angela Fabbri (Ferrara notte fra 21 e 22 febbraio 2019) ( * ) Già il termine ‘ CASTITA’ ‘, usato in questo contesto di Chiesa Cattolica, è un ABUSO           o quantomeno un’offesa all’UMANITA’.        E’ come affermare che l’amore fisico NON è ca

San Valentino da NOTA DESIGN di James Hansen

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I tre giorni di Lupercalia furono una simpatica festa d’epoca romana che si celebrava dal tredici al quindici di febbraio in onore del dio della fertilità Luperco. Essendo molto gradita tra la popolazione ancora non del tutto convinta del cristianesimo, fu tra le ultime festività ad essere stata “ri-posizionata” dal paganesimo all’allora nuova fede. La soppressione avvenne solo alla fine del 5° secolo ad opera di Papa Gelasio I, il 49° Vescovo di Roma. È facile supporre che la popolarità dei Lupercàli derivasse dalla conduzione -  la festa era celebrata da giovani sacerdoti chiamati Luperci, seminudi con le membra spalmate di grasso e una maschera di fango sulla faccia, e consisteva  sostanzialmente nel molestare per strada giovani donne compiacenti e in età fertile. C’entravano delle fruste, però non utilizzate con l’intenzione di infliggere dolore… La festa fu spostata sulla figura di San Valentino, vescovo e martire a 97 anni la cui testa sarebbe stata mozzata da un soldato,

Poesia di Anastasia: HO SCELTO TE

Ho scelto te  Nel  Silenzio  Della notte  Ho  Scelto te  Nell’incanto  Dell’aurora  Ho  Scelto te  Nello  Splendore  Del sole  Ho  Scelto te  Negli  Abissi  Più profondi  Ho  Scelto te  Nelle  Bufere  Più tormentose  Ho  Scelto te  Nel  Cuore Del  Mio cuore  Non ho  Altro  Che te  Anastasia

SOSTENERE LA DEMOCRAZIA IN VENEZUELA? di Renata Rusca Zargar

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Non conosco il Venezuela, purtroppo, non ci sono mai stata. Sento, però, che l’Europa, insieme agli Stati Uniti, vuole promuovere in quel paese la libertà e la democrazia. Questo non può che farmi piacere. Penso che ogni paese debba conquistare la democrazia e che tutti gli individui debbano essere liberi, come anch’io voglio essere. Ancora più importante mi sembra, però, il principio di autodeterminazione dei popoli, enunciato, addirittura, da Woodrow Wilson , alla fine della prima guerra mondiale. Principio, poi, ribadito molte volte, fino alla " Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa " ( CSCE ) che,   nel 1975, ha specificato il diritto per tutti i popoli di stabilire in piena libertà, il loro regime politico senza ingerenze esterne e di perseguire come desiderano il loro sviluppo economico , sociale e culturale. Insomma, si tratta di valori basilari del vivere civile e dei rapporti tra le Nazioni. La popolazione dell’America latina (cosiddet

I GIORNI DELLA MEMORIA di Renata Rusca Zargar

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In questi giorni, ricordiamo il 27 gennaio, apertura dei cancelli di Auschwitz e, a seguito, man mano che procedeva il cammino degli Alleati, la liberazione da tutti i campi di segregazione e di sterminio di milioni di persone. In questo periodo, non c’è giornale o canale televisivo che non se ne occupi. Per diversi anni, ho collaborato con l’Aned (Associazione ex deportati nei campi nazisti), sono stata con i miei alunni a visitare Auschwitz, Terezin, Mauthausen (5 volte), Gusen, Ebensee. Ho creduto fermamente che ricordare volesse dire non ripetere più. Ma non era vero. I miei alunni stessi, che pensavo di aver formato al rispetto dei diritti degli esseri umani, all’ovvietà dell'esistenza di un’unica razza, quella umana, oggi, sono diventati ciechi e razzisti. Ciechi perché non vogliono vedere che, nel mondo, anche adesso, esistono tanti orribili campi di concentramento e di sterminio, e tutti noi li accettiamo. Razzisti perché considerano le persone di pelle scura div