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Visualizzazione dei post da 2025

Il mio primo giorno al Salone del libro con "Suffragette e lavandaie"

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Marina Zilio e Renata Rusca Zargar al Salone del Libro di Torino

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  Renata Rusca Zargar è stata docente di materie letterarie al Liceo Artistico e, negli anni, ha tenuto corsi di Lettura e Scrittura Creativa agli adulti  per gentile concessione di Auser e Comune di Quiliano .  I concetti base che ha cercato di imprimere a i suoi alunni , oltre alla passione per la letteratura classica, è che tutti possono scrivere e che la scrittura è terapeutica. Il corso senza dubbio più gratificante è stato quello di Quiliano dove le signore l’hanno accolta con un grand issimo affetto. Tra di loro, seppur savonese di adozione, c’era anche Marina Zilio (seconda da destra nella foto sopra) che ha iniziato a scrivere bellissime poesie. Renata e Marina saranno presenti al Salone del Libro di Torino (15-19 maggio) con tanta felicità e orgoglio. Marina, che si è misurata anche con il racconto, ne avrà uno, “ In quel di terra di Bergamo”, inserito in una pregevole antologia di Rudis Edizioni (Padiglione 3, stand 128)  e Renata presenterà il suo ...

IN QUEL DI TERRA DI BERGAMO - Salone del libro di Torino

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  https://www.salonelibro.it/visita/I-consigli-per-la-visita.html Buona giornata a tutti! Ho sempre sognato di trasformarmi in una genzianella! Ho scritto un racconto che termina con questo mio pensiero e che si intitola "In quel della Terra di Bergamo".  L' ho inviato al concorso   " Amare la Lombardia" ed è stato scelto per la pubblicazione insieme ad altri dalla Rudis Edizioni.  https://www.facebook.com/concorsiletterari.net/videos/i-concorsi-di-rudis-edizioni/502389198282624/ Sarà presentato al Salone del Libro di Torino 2025 dove la casa editrice avrà un suo stand appoggiata a Idrovolante. Ambedue  hanno sede a Roma. Padiglione 3 stand 128 (Rudis, Idrovolante). Nel racconto parlo di Piazzatorre, della Val Brembana e di Bergamo. Il giorno 16 maggio alle 18 sarò insieme agli altri autori per firmare le copie a chi le acquisti. Una bella notizia inattesa in un giorno che più nero di così non poteva essere... Il buon Dio toglie e dà... Il fatto singolare è...

HO SOGNATO UNA FAVOLA...

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  Antonella Colonna Vilasi è una studiosa italiana, professore di intelligence  e storia dell’intelligence in numerose agenzie ed università. Si occupa di intelligence dal 1987. Ha all’attivo  più di cento pubblicazioni scientifiche in riviste accademiche. Promuove lo sviluppo della cultura della sicurezza attraverso iniziative  didattiche e sociali in qualità di responsabile del Centro Studi Intelli gence, ente scientifico riconosciuto dal MIUR, iscritto al Registro della Trasparenza del MISE e della Commissione Europea.  Costituito nel  2012 a Roma per sua iniziativa, è un’associazione di esperti italiani ed  europei in materia di storia, geopolitica, sociologia, economia e sicurezza internazionale con la finalità di sviluppare un sapere interdisciplinare  sull’intelligence. https://www. libreriauniversitaria.it/ donne-italiane-intelligence- colonna-vilasi/libro/ 9788863448023 Scheda libro: Il Sicherheitsdienst (SD - in italiano Servizio di Sicu...

PERCHE' NULLA CAMBI di Padre Mauro Armanino

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  Perché nulla cambi La cosa migliore è quella di cambiare tutto. Lo scrisse in un noto passaggio Tomasi di Lampedusa ne 'Il gattopardo’ . Dal mio arrivo, nel 2011, il Niger viene classificato agli ultimi posti nell’Indice dello Sviluppo Umano. Il rapporto annuale, pubblicato recentemente dalle Nazioni Unite, seppur sfumando i dettagli, conferma che l’Africa subsahariana conserva in classifica le posizioni di coda. I fattori presi in considerazione per stilare la graduatoria sono tre. Si tratta della speranza di vita, l’indice di istruzione e il prodotto interno lordo pro capite. I regimi militari seguono quelli civili che sfociano in colpi di stato a loro volta creatori di periodi di eccezione e terminare, per ora, nella ‘rifondazione’ del Paese. Tutto ciò passa e il Niger rimane, nel rapporto citato, non lontano dall’ultimo posto della lista. Paese incastonato nel Sahel Centrale, il Niger, per la sua posizione geografica, è una Terra di Mezzo, uno degli spazi di passaggio ve...

COSTRUTTORI DI PACE

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  Mass media e famiglia: tra consumo e rappresentazione -  webinar IMAP La famiglia, nucleo fondamentale della società, ha subito un profondo cambiamento nel corso degli anni, influenzata anche dal consumo dei mass media, che hanno conquistato un posto di rilievo nella vita quotidiana dei suoi membri. Questo ha portato a un mutamento della percezione dei ruoli familiari, dei modelli educativi, degli stili di vita e delle relazioni tra le generazioni, creando rappresentazioni della famiglia sempre più diversificate e complesse. Su questi argomenti si rifletterà nel webinar “Mass media e famiglia: tra consumo e rappresentazione”, che si terrà giovedì 15 maggio 2025, alle ore 18:00, organizzato da Universal Peace Federation (UPF Italia) e dall’Associazione Internazionale Media per la Pace (IMAP Italia), per onorare due ricorrenze delle Nazioni Unite, la Giornata Internazionale della Libertà di Stampa e la Giornata Internazionale della Famiglia, che ricorrono a maggio. Inte...

SUFFRAGETTE E LAVANDAIE di Renata Rusca Zargar

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FINCHE' C'E' UN NEMICO CI SARA' SPERANZA (PER IL POTERE) di Padre Mauro Armanino

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  Finché c’è un nemico ci sarà speranza (per il potere) Nel Sahel i nemici non mancano. Dal caldo torrido di stagione, alla polvere permanente per arrivare alle inedite inondazioni di questi ultimi anni, i nemici non mancano. Ma non si tratta di questi, tutto sommato ciclici. I nemici di cui non è proprio possibile fare a meno sono altri. La storia di questa porzione d’Africa, tra le due rive così come il nome Sahel indica, è successione di guerre, di jhad, imperi, colonizzazioni e fragili tentativi di liberazione. Come dire che la figura del nemico è stata coltivata in modo assiduo e creativo in tutti questi secoli. Non ci si dovrebbe dunque stupire di loro, i nemici che anzi fanno parte del paesaggio storico, culturale e politico del Sahel. I colpi di stato militare e i conseguenti regimi di eccezione che a tuttt’oggi marcano il Sahel Centrale appaiono come una semplice e conseguente applicazione del titolo sopra enunciato. Finché ci saranno nemici i giorni felici dei milita...

L'ISOLA DEI BAMBINI MAI ARRIVATI di Padre Mauro Armanino

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  L’isola dei bambini mai arrivati Molti di loro sono certamente passati dal Niger, Terra di Mezzo. Li abbiamo incontrati e poi dimenticati. Erano accompagnati da uno o entrambi i genitori oppure confusi tra fratelli, amici e conoscenti d’occasione. Hanno attraversato terre come il deserto e, per gli strani sentieri del destino, sono riusciti ad imbarcarsi e tentare il Mare di Mezzo, il Mediterraneo. Secondo l’ultimo rapporto dell’agenzia onusiana per la protezione dell’infanzia l’UNICEF, in dieci anni, circa 3 500 bambini hanno perso la vita nel mare, sulla rotta del Mediterraneo centrale. Questa porzione di mare è riconosciuta come la frontiera più mortale del mondo. Ciò significa, sempre per il rapporto citato, che in questi ultimi 10 anni ogni giorno un bambino è scomparso nel mare. Mancava perfino la mano di uno dei genitori a dare l’ultimo aiuto. Sette bambini su dieci che hanno effettuato la traversata viaggiavano soli. Quanti sono giunti sull’altra riva e interrogati h...

PAPA FRANCESCO

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  Orecchio a Terra #4 La rubrica della newsletter di Sinistra Italiana Ci tengo a condividere con te  alcune riflessioni in ricordo di Papa Francesco  . Sono convinto che al di là della tua fede o della mia,  le sue opere, gesti o parole continueranno a darci luce  in un mondo pieno di odio e paura. Era  l'uomo “venuto dalla fine del mondo”  , da quella periferia della geopolitica, da quella estremità dello spirito, che certo educa ad uno  sguardo più limpido e acuminato sulle pene e sulle speranze dell'umanità  . Aveva scelto il nome del poverello d'Assisi per annunciare un magistero estraneo ai “sacri affari” di una Chiesa troppe volte sodale dei potenti e per riportare il Vangelo nella sua dimora naturale:  tra gli ultimi, accanto alle vittime, dalla parte dei crocifissi.  Fino alla fine capace di invertire i segni del potere nel  potere dei segni  , come solo i profeti sanno fare. Scegliendo, nel cuore della Settimana ...