LACRIME SOFFERTE di Marina Zilio
Lacrime Sofferte
Apre
il Cielo
le Cateratte.
Sgorgano
Fiumi
di Lacrime Sofferte.
Inondano
Laghi
di Indifferenza
e Crudeltà.
Raggiungono
Abissi
di Dolore.
Purificano
da Ogni
Ulteriore
Ubbia.
Aprono
Squarci di Sereno.
Riflettono
tra le Ultime Gocce
Sospese
Arcobaleni
di Gioia
e Buone Intenzioni.
Consolano
e Vivificano
Animi
Affranti.
Invitano
a Riprendere
il Cammino
verso l' Eternità.
"Rose Rosse,
per Te,
Piccola Mia!."
Il temporale, la pioggia scrosciante come alluvione di lacrime, sono la metafora della vita. Il dolore scorre, strazia lo spirito come l'acqua torrenziale, la tempesta del cuore precipita nell'abisso del male che, qualche volta, ci ruba l'anima. Ma la Natura è salvifica. Dopo il brutto tempo, qualcosa succede e, almeno per il briciolo di una promessa, torna il sereno. L'universo tutto, come l'essenza dell'uomo, è composto di affanni e gioie. Ogni evento ha un senso e quasi per miracolo, il miracolo della sua poesia, l'autrice lo coglie perfettamente e ce lo spiega, assegnando, per lei e per noi, un senso profondo alla speranza.
(POESIA di Marina Zilio
CONSIDERAZIONI di Renata Rusca Zargar)
VEDI ANCHE:
https://www.senzafine.info/2021/10/inesorabile-di-marina-zilio.html
https://www.senzafine.info/2021/10/la-nuova-silloge-con-gentilezze.html
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