Sì, anche oggi per noi è il 25
novembre perché tutti i giorni vogliamo impegnarci per
eliminare la violenza sulle donne, le bambine e le ragazze. Possiamo farlo
grazie a chi, come te, è al nostro fianco. Desideriamo raccontarti di Consultami, lo Spazio indifesa aperto a Parma: un luogo sicuro dove la
violenza e le sopraffazioni lasciano spazio al cambiamento per le donne che
si rivolgono a noi.
Qui, in questo primo anno di lavoro, sono stati trattati otto casi di violenza fisica, sessuale e
psicologica e due casi di stalking. Due delle donne ci
hanno chiesto aiuto nel momento in cui erano vittime di violenza, per
altre, invece, questa era pregressa e parlando con loro è emersa la
consapevolezza di quanto certi vissuti abbiano influenzato il loro percorso
di vita, le scelte fatte, di come si sia trasformato il loro modo di vedere
gli altri e il mondo che le circonda.
Qui allo Spazio indifesa, tutte loro hanno ricevuto supporto psicologico e legale
e stanno partecipando ai nostri laboratori che hanno lo scopo, tra le altre
cose, di ridare loro fiducia e strumenti per ricominciare grazie, per
esempio, alle attività di gestione finanziaria.
“Partecipare al
laboratorio di scrittura è stato come far parte di una grande famiglia,
costituita di sole donne anche se di provenienza, età, personalità diverse.
Raccontarsi è stato come avvicinarsi, diventando quasi un tutt'uno.
Attraverso la scrittura ognuna ha mostrato qualcosa di sé all'altra. Per me
è stata un'occasione per vedermi più da vicino come se avessi una lente
d'ingrandimento fra le mani, e poi subito dopo da lontano, con un gran
binocolo tra le dita, per capire chi mi piacerebbe essere e dove mi
piacerebbe andare.” Ha raccontato Teresa (nome di fantasia) che
sta partecipando al laboratorio NarranDonna.
Ma non è tutto. Queste donne spesso hanno figli e figlie che non di rado
diventano vittime di
violenza assistita. Per loro organizziamo laboratori di educazione emotiva, competenze sociali e
inoltre ne abbiamo realizzato uno per facilitare il passaggio dalla scuola
dell’infanzia alla scuola primaria in un periodo storico in cui, a causa
del Covid, questa transizione risulta già ardua.
È stato solo il primo anno di attività ma pensiamo che già questi siano
risultati incoraggianti perché se certamente l’obiettivo primario rimane quello di eliminare la
violenza su donne, bambine e ragazze e cambiare la cultura che porta questa
violenza, non possiamo non essere al fianco delle donne che
ancora oggi ne sono vittima.
Questo di Consultami
è solo un esempio di quanto il tuo sostegno può fare la differenza. Nel
nostro Dossier indifesa 2021 trovi informazioni sulla condizione
delle bambine e delle donne in Italia e nel mondo e su alcuni dei nostri
progetti più significativi. Scaricalo e non esitare a contattarci per
qualsiasi informazione.
Grazie di ❤ da parte di tutti noi e dalle donne che
da oggi possono rinascere.
https://terredeshommes.it/indifesa/dossier/
IN EVIDENZA
Per capire e sconfiggere la violenza sulle donne ma anche la quotidiana sopraffazione e gli stereotipi che tormentano le donne. La donna è soggetta a qualsiasi capriccio del maschio e spesso è la donna stessa a perpetuare questa mentalità. Perché si possa cambiare, deve cambiare prima di tutto la donna. Deve educare maschi e femmine allo stesso modo, non deve più sentirsi padrona del mondo solo se ha partorito un essere con il pene. Ognuno ha le sue particolarità. È bello nascere maschio ed è meraviglioso nascere femmina: essere accogliente e poter dare la vita. Come deve essere ugualmente magnifica qualsiasi identità sessuale, quando si possa liberamente vivere la propria natura. Questi racconti trattano di donne che hanno amato molto, in Occidente o in Oriente, ma hanno incontrato il dolore della rinuncia o della crudeltà del maschio e della società.
LEGGI L'ESTRATTO: https://www.amazon.it/CHE-FAI-UNALTRA-FEMMINA-occidentale-ebook/dp/B09M5QZ9VH/ref=tmm_kin_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=&sr=&asin=B09M5QZ9VH&revisionId=4a150c0a&format=1&depth=1
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