IL MONDO IN FIAMME da WWF

 



Ciao,

eravamo impazienti di andare in vacanza, ma le immagini strazianti dalla Sardegna ci hanno colpito come un fulmine a ciel sereno.

Ce lo aspettavamo? Evidentemente no, perché abbiamo tutti guardato, stupiti, i Canadair che per ore e ore hanno gettato acqua senza sosta per placare gli incendi. Purtroppo però abbiamo anche visto le fiamme, spinte dal vento caldo, continuare a devastare l'entroterra sardo

I numeri parlano da soli: 20mila ettari di territorio distrutti, centinaia e centinaia di boschi e campi coltivati carbonizzati, migliaia di animali senza scampo bruciati vivi, un'olivastro millenario ridotto in cenere e la biodiversità di un'intera regione azzerata.

Pensiamo sempre che succeda solo agli altri, in Australia o in Amazzonia, ma stavolta è successo proprio qui e abbiamo vissuto questa tragedia sulla nostra pelleuna tragedia che poteva essere evitata.

In che modo? Prevenendo le cause degli incendi, fornendo agli operatori equipaggiamenti e risorse efficaci per contrastare subito queste emergenze, chiedendo ai governi di adottare misure di prevenzione adeguate. Sono scene, che abbiamo già visto in ogni parte del mondo, ma non vogliamo che si ripetano ancora.

Sappiamo quanto sia terribile vedere i paesaggi di casa nostra in fiamme, ma credici, è ancora peggio rimanere indifferenti davanti a tutto questo 

 


PUBBLICITÀ




ISCRIVITI AL CANALE YOU TUBE UP AND DOWN PER SEGUIRE GLI ALTI E BASSI DELLA VITA

SEGUI SU FACEBOOK

Commenti

Post popolari in questo blog

RYANAIR

LUCE E GAS

I MIEI CORSI DELL'UNISAVONA