A PROPOSITO DI QUESTA GUERRA di Roberto Villa da MEMORIA CONDIVISA
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"Se voi avete diritto di dividere il mondo in # italiani e #stranieri, allora vi dirò che... io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere
il mondo in diseredati, oppressi, privilegiati e oppressori. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri" ( don Lorenzo Milani )
PER UN FUTURO SENZA GUERRE
A proposito di questa guerra formato 2022 Noi europei siamo privi di una capacità minima di analisi ed autocritica, dove erano tutti con queste grida contro o gli osanna e gloria e sanzioni ai tempi della Corea, del Vietnam, del Cile, dell’Argentina, e via, ed il rifiuto di Israele di seguire le ingiunzioni Onu? La follia di Putin e la di lui condanna non si discutono, ma tutte le guerre Usa in tutto il mondo, quelle denunciate anche dal Papa, non sollevano attenzione e sanzioni? Perché? La Nato (leggi USA) ha circondato la Russia e, abilmente, ha messo la Russia alle corde riuscendo a far reagire Putin che scompostamente e in maniera folle, è caduto nella trappola, ora, davanti a tutto il mondo, che non si fa domande, il responsabile, il feroce è solo lui! Un tempo i latini si chiedevano: “cui prodest?”.
Il più grande concorrente per la fornitura di energia all’Europa parrebbe eliminato. Abbiamo anche visto chi ne trae immediato beneficio, il presidente Usa ha rapidamente offerto di fornire tutto il gas che serve all’Europa. Ma non certamente gratis. Né sotto il profilo economico né sotto quello della gratitudine. Ma da sempre i cattivi sono ad oriente! Non è strano? Talvolta persino il cinema d’avventura diventa documento. Un film degli anni ’60: I cinquantacinque giorni di Pechino racconta di come una cattiva imperatrice cinese, ai primi del ’900, non permettesse a ben otto nazioni, fra cui l’Italia, di spartirsi la capitale della Cina e da lì il resto del paese. Che figli di buona donna questi cinesi che non volevano essere invasi da europei ed americani. A proposito di Oriente, nell’estate del 1853 il commodoro Perry, seguendo gli ordini impartitigli dal presidente Usa, Millard Fillmore, aveva guidato una spedizione di quattro navi da guerra nella baia di Edo, cioè l’antica Tokyo, per stabilire con il Giappone un rapporto commerciale ed ottenere l’apertura del paese dei democratici desiderata di questa molto democratica potenza. Senza molta diplomazia il commodoro aveva fatto sapere che se a Edo non avessero garantito l’avvio di scambi commerciali le sue navi avrebbero aperto il fuoco. Quasi cento anni dopo Tokyo restituiva quella visita scatenando la Seconda guerra mondiale. Possiamo solo augurarci che nulla di simile possa capitare ancora.
Striscione proPal sul banchetto del mercato: multato dai carabinieri Italia Sanzione da 430 euro per il commerciante che lo ha esposto. Lui si difende: «Nel mio striscione non istigo all'odio contro nessuno: anzi, io sto chiedendo di ripristinare dei diritti a chi se li vede calpestati ogni giorno» https://ilmanifesto.it/striscione-propal-sul-banchetto-del-mercato-multato-dai-carabinieri Marco Pasi «Avendolo vissuto in prima persona, l’ho sentito quasi come un atto intimidatorio, come a dire: stattene al tuo posto e stattene zitto». Marco Borella, apicoltore della provincia di Como, sente di aver subito qualcosa di surreale, poco spiegabile con l’uso della logica. Lunedì mattina è stato multato di 430 euro per aver esposto sul banchetto dove vendeva il suo miele uno striscione con la scritta: «Stop bombing Gaza, stop genocide». COME OGNI settimana, si trovava al mercato di Desio, in provincia di Monza e della Brianza, quando «sono arrivati due carabinieri e mi hanno chiesto di
Regionali 2024, Lessi (Pd): “Norme più forti e controlli per garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso” "Solo così le nuove generazioni potranno costruire un futuro dignitoso nella nostra regione" Savona . “Rafforzare le norme, ma soprattutto i controlli per garantire la sicurezza sul lavoro in Liguria, prevenendo tragedie e promuovendo un ambiente lavorativo sicuro e dignitoso per tutti i cittadini”. E’ ciò che occorre per garantire “sicurezza sul lavoro e lavoro dignitoso” secondo Aurora Lessi, candidata consigliere regionale nella lista del Partito Democratico a sostegno di Andrea Orlando. La Liguria deve offrire lavoro stabile e giustamente retribuito. Oggi, molti affrontano precarietà e sottovalutazione. È necessario modernizzare la formazione, garantire salari equi e ridurre la disparità di genere, offrendo pari opportunità a tutte e tutti”. CONTINUA A LEGGERE: https://www.ivg.it/2024/10/ regionali-2024-lessi-pd-norme- piu-forti-e-controlli-per- garantire-un-
Ieri mattina volantinaggio a Varazze! Pomeriggio emozionante in una Piazza del Popolo a Savona coloratissima e gremitissima ha accolto @ellyesse @andreaorlando_ig @brandobenifei e @cecilia.strada grazie per l'enorme carica e forza che ci avete dato con le vostre parole e grazie alle tantissime persone presenti! Insieme possiamo essere onda di cambiamento! Sempre al pomeriggio ho partecipato al dibattito organizzato da @savona20x30 in a Piazza Pertini tra candidati, tante ragazze e ragazzi tra il pubblico e un'altra piazza piena, un altro evento riuscito! Grazie a #savona20x30 perché cerca di opporsi all'astensionismo, creando momenti di riflessione e confronto, sempre nel rispetto reciproco e delle rispettive idee. #regionali #liguria #auroralessi #andreaorlandopresidente CONTINUA A SEGUIRE AURORA SU https://www.facebook.com/aurora.lessi1
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