AUTORI IN MOSTRA al Santuario di Savona


 

Da sabato 12 novembre a domenica 11 dicembre presso il palazzo delle Azzarie al Santuario di Savona si terrà la mostra “La meravigliosa storia della vita sulla Terra”.

Promossa dall’Associazione Aiolfi di Savona e dalle Opere Sociali di Savona, organizzata dall’associazione ricreativa culturale “In legend”, la mostra si propone di ripercorrere, attraverso una sequenza ragionata di reperti fossili provenienti da tutto il mondo e appartenenti alla collezione privata di Domenico Lanzano, l’affascinante cammino della vita sulla Terra, dalle prime forme molecolari fino all’uomo preistorico.

Si tratta di un cammino lungo ben quattro miliardi di anni, che si snoda tra forme di vita attraenti ma ancora perlopiù sconosciute al grande pubblico, quali quelle del Pre-Cambriano, Cambriano e Carbonifero, per arrivare a quelle ampiamente note come i dinosauri, i grandi mammiferi e lo stesso uomo. Tra i pezzi selezionati e proposti troviamo innanzitutto un grande calco di Tarbosauro, il gigantesco carnivoro lungo dai 10 ai 12 metri e con un cranio di oltre un metro. Non mancano poi esemplari di crani della terrificante Tigre dai denti a sciabola, che probabilmente si estinse proprio a causa di questi canini spropositati che negli adulti diventarono degli ostacoli alla sopravvivenza.

Protagonista esclusivo di una vetrinetta è il cranio dell’Homo Naledi: vissuto in Africa tra i 335.00 e i 236.00 anni fa, presenta caratteristiche comuni ad Australopithecus e Homo. Un periodo importante, quello nel quale visse, nella storia dell’evoluzione umana; lo stesso periodo in cui si sarebbero cominciati ad affermare, tra gli altri, gli antenati della nostra specie, i moderni Homo sapiens (in sostanza, con naledi siamo stati, almeno per una fase della nostra storia evolutiva, contemporanei). Uno degli ultimi acquisti effettuati dal collezionista, è un insetto odonato, ovvero una splendida libellula proveniente dal sito cinese di Liaoning, oggi chiuso e dichiarato di interesse esclusivamente scientifico.

Proveniente dal Madagascar è invece una colata di ambra dallo straordinario peso di oltre un chilo. Come sappiamo, l’ambra è una resina fossilizzata che, scendendo lungo la corteccia della pianta, ingloba piccoli insetti e resti vegetali. Nell’esemplare esposto ci sono oltre 6o inclusioni di insetti che resteranno per altri milioni di anni inglobati nella resina fossile.


Ad attendere i visitatori è anche un enorme diaspro zebrato del peso di oltre 30 kg, le cui striature sono dovute all’accumulo di strati di diversi minerali durante i milioni di anni trascorsi. Molto suggestivi, infine, i reperti litici usati dall’uomo preistorico, tra i quali raschiatoi per pulire le pelli, punte di frecce e di lance, e una bellissima ascia.

Qualora lo desideri, durante l’intero percorso il visitatore non sarà solo, ma verrà accompagnato e guidato personalmente da. Lanzano e dalla moglie Annamaria.

Orario apertura venerdì, sabato e domenica ore 16 – 19. Visite guidate per scuole e gruppi da concordare previo appuntamento (Domenico 3398030315 Annamaria 3383020228)

https://www.ivg.it/evento/al-palazzo-delle-azzarie-la-meravigliosa-storia-della-vita-sulla-terra-mostra-con-crani-di-dinosauri-e-dellhomo-naledi/


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