1 TARTARUGA MARINA SU 2 HA PLASTICA NELLO STOMACO dal WWF
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Sapevi che ogni anno 570 mila tonnellate di plastica finiscono nelle
acque del Mar Mediterraneo?
Purtroppo l'emergenza plastica affligge tutte le acque del pianeta, ma
il Mediterraneo ha una differenza fondamentale: essendo un mare
chiuso, le correnti fanno tornare sulle coste l'80% dei rifiuti di
plastica. Risultato: per ogni chilometro di litorale, se ne
accumulano oltre 5 chilogrammi al giorno. Inoltre l'Europa è il
secondo produttore mondiale di plastica.
L'inquinamento da plastica in mare è la più grande minaccia per la
sopravvivenza delle tartarughe marine.
La grande quantità di rifiuti plastici e frammenti dispersi nel mare
provocano occlusioni, soffocano, strangolano e intrappolano le tartarughe
marine.
1 tartaruga marina su 2 ha plastica nello stomaco
Nel Mar Mediterraneo i rifiuti plastici e i numerosi frammenti mettono in pericolo la vita dei delfini.
Contemporaneamente troppo spesso questi preziosi cetacei muoiono intrappolati nelle reti da pesca.
Nel Talebanistan attiviste e giornalisti non si vedono più Afghanistan. Chi ancora lavora in tv ripete solo slogan, nessuna informazione. Chi si batteva per i diritti si nasconde. O viene ritrovata senza vita: a Mazar-e-Sharif uccisa la giovane Foruzan Safi, guidò la protesta del 6 settembre di Giuliano Battiston MAZAR-E-SHARIF da «Non c’è più spazio per la società civile. Guarda cosa è successo a Foruzan Safi». Fardin Nawrazi faceva il giornalista. Poi sono arrivati i Talebani e ha cambiato vita. «Guardami: ho cambiato perfino il modo di vestire. La cravatta non la metto più. E il cappello tradizionale non lo mettevo mai, prima. Sono un’altra persona ora». Di esporsi pubblicamente con un giornale straniero non ha paura. «I Talebani sanno cosa ho fatto, chi sono. Ma mi faccio vedere meno in giro. E soprattutto non faccio più il mio mestiere, che amavo». HA LAVORATO PER ANNI come giornalista freelance, per radio, siti, giornali, tv locali e non solo, n...
Ciao. Sono la Befana. Sì, proprio io. No, non sono la vecchia dal naso lungo, con quell’orribile cappello, che vola a cavallo di una scopa. Oggi, quella Befana non usa più. Io sono giovane, sempre giovane, non importa quanti anni siano trascorsi o debbano ancora trascorrere, e sono molto carina (ognuno può immaginarmi come gli piace secondo i suoi canoni estetici). Inoltre, mi rifiuto di svolazzare su una vecchia scopa come le streghe (anche loro non sono più di moda). Dobbiamo dire basta a questi stereotipi antiquati! Anche perché io vivo su un Pianeta lontano lontano. Voi Umani, per fortuna, non l’avete ancora scoperto. Infatti, è meraviglioso, come doveva essere la Terra prima del vostro arrivo. Ogni anno, quando sta per arrivare la mia festa, acchiappo il mio asteroide personale (altro che scopa!) e parto. Arrivo in vista della Terra con tanti doni, almeno quelli che posso caricare sui satelliti del mio asteroide che ci seguono allacciati fermamente con ...
E come una marea la nostalgia mi assale Vi rivedo vicini in un tempo lontano sorrisi e amore serenità e candore Il passato mi avvolge e mi culla in una beatitudine di pochi istanti. Riapro gli occhi ed è già domani. Monica Boeri Unisavona -------------------------------------------------------------- Disegni di SIMONA TREVISANI (Rimini)
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