LA LOTTERIA DEL DESTINO a GENOVA
L’evento sarà la presentazione della seconda edizione del
dossier povertà del centro studi di Genova che osa. Il nuovo dossier vuole
indagare con ancora maggiore accuratezza, rispetto all’edizione del 2018, le condizioni
di benessere e povertà nella nostra città e le disuguaglianze nella
distribuzione di queste condizioni tra le persone. Avendo ben
presente, come ha scritto l’economista Amartya Sen che la povertà «non è solo
mancanza di denaro», «è non avere la capacità di realizzare il proprio pieno
potenziale come persona», il dossier, con un set di 12 dati originali prodotti
direttamente dal centro studi, si concentrerà sull’indagine di cinque
differenti dimensioni: quella materiale del reddito e quelle immateriali
dell’accesso alle informazioni, dell’autonomia, della conoscenza e delle
relazioni.
L’impegno culturale, politico, di ricerca e formazione di Genova
che osa ruota infatti intorno alla lotta contro le disuguaglianze. I
dossier del centro studi sul tema sono il punto di partenza per condurre questo
impegno. Per orientare in una direzione differente le grandi trasformazioni in
corso nel mondo, e di riflesso a Genova, è necessario capirle. Per cambiare le
priorità della nostra città è necessario alimentare una nuova consapevolezza
fondata su una precisa conoscenza dei fenomeni in corso.
Durante la presentazione di venerdì 24 raccoglieremo
le domande dai partecipanti per commentare insieme i
risultati del dossier e abbozzare nuovi possibili filoni di approfondimento
della ricerca.
È ingiusto un mondo, ed è ingiusta una Genova, in cui le persone siano in
balia del destino: genere, età, cittadinanza, quartiere di
nascita, accesso alla cultura, alle conoscenze, alle informazioni, relazioni e
orientamento sessuale… il più gran numero di circostanze dettate dal caso, che
si sovrappongono e s’intersecano, impedisce a un numero sempre più largo di genovesi
di orientare i propri sforzi verso ciò che hanno scelto liberamente.
Per questo vogliamo che la priorità di Genova sia la lotta contro le
disuguaglianze.
Di questo parleremo venerdì 24, alle 18, e anche sabato 25 e
domenica 26, durante “Hope Fest 2021 – La speranza di un mondo più
eguale e solidale”. L’evento del 24 infatti inaugurerà tre
giorni di cultura, musica e dibattiti per riprendere insieme il nostro impegno
per un mondo e una Genova più eguale e solidale. Durante i tre giorni, Hope
svolgeremo tavole rotonde, eventi pubblici di discussione su temi prioritari e
spettacoli e musica dal vivo.
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