CORALE ALPINA SAVONESE
La Corale Alpina Savonese è un coro maschile a cappella.
Lo formano 40 elementi suddivisi nei quattro reparti: tenori primi, tenori secondi, baritoni, bassi.
Il repertorio è costituito principalmente da canti popolari tradizionali nati nelle regioni dell'arco alpino, ma anche originari di altre regioni italiane. Molti sono i brani del patrimonio degli Alpini. Col tempo il repertorio si è arricchito con l'inserimento di brani d'Autore, come B. De Marzi e altri. Sono eseguiti inoltre motivi stranieri e tra essi alcuni di origine afro-americana.
Tutte le armonizzazioni rispettano comunque le caratteristiche tipiche del "canto di montagna".
Attività e Curiosità;
La Corale Alpina Savonese ha iniziato ad esibirsi in pubblico già nel 1951, dapprima in ambito locale poi in diverse località sia della Liguria che del vicino Piemonte. Nel 1954 ha partecipato al Raduno Nazionale degli Alpini a Roma. A cavallo degli anni '70 ha partecipato a Concorsi Nazionali importanti, come quelli di Lecco, Ivrea e Genova. Sia a Lecco che a Genova è risultata tra le premiate.
Le sue esibizioni sono state apprezzate in molte città di tutte le regioni italiane del nord, dalla Liguria al Friuli oltre a diverse della Toscana e del Lazio.
Molte sono le trasferte effettuate all'estero, in Francia, in Germania ed in Austria.
In Savona, con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale, organizza dal 1978 una importante Rassegna Corale annuale nel civico teatro G.Chiabrera. Ad essa hanno partecipato molti importanti Cori sia italiani che stranieri.
Non mancano infine le esibizioni benefiche e quelle didattiche in scuole ed associazioni culturali.
Sono da ricordare anche le benemerenze ottenute dalla Regione Liguria e dalla Società di Storia Patria di Savona.
Tre sono le incisioni effettuate.
Fra le tante occasioni di incontri e situazioni un poco "fuori dalla norma" capitatele nella sua ormai lunga vita, la Corale ne ricorda conpiacere e nostalgia alcune:
- In due occasioni ha partecipato, in rappresentanza della Liguria, ai Raduni Nazionali degli Alpini, nel 1954 a Roma e nel 1961 a Torino.
- Ha cantato per A.Compagnoni, uno dei conquistatori del k2, in un concerto al teatro Cavour di Imperia, nel 1960.
- In una delle rassege organizzate dalla Corale al teatro Chiabrera di Savona, ha avuto tra i suoi ascoltatori il primo astronauta italiano, l'ing. Malerba.
- Il rifugio del Gruppo Escursionisti di Savona a Carnino (Alpi Marittime) porta il nome di due suoi Coristi, C. Ciarlo e G. Bossi.
- Ha cantato nelle grotte di Borgio Verezzi, coinvolgendovi il Coro "I Crodaioli" di Bepi De Marzi.
- Ha cantato nella Cattedrale Valdese di Torre Pellice.
- Per tante volte e con tanto successo ha cantato nella città di Villingen-Schwenningen, nella Foresta Nera, gemellata con Savona, da essere considerata "un Coro della città tedesca".
- Durante gli anni '80 ha stretto amicizia con l'equipaggio di una nave mercantile russa che periodicamente faceva scalo nel porto di Savona. Ogni arrivo era una occasione di festa.
- Nel 2007 abbiamo accompagnato con i nostri canti, presso la Società "Ciantagalletto" di Savona, la conferenza tenuta da Don Andrea Gallo, fondatore della Comunità di San Benedetto al Porto di Genova e noto per la sua solidarietà con i poveri e gli emarginati.
Autore di numerose pubblicazioni, spesso invitato a note trasmissioni Rai fra le quali "Che tempo che fa" di Fabio Fazio, è stato uno dei più grandi amici di Fabrizio De Andrè e sicuramente si colloca fra i cosidetti "Preti Scomodi".
- Nel febbraio del 2009 abbiamo cantato a Malta in presenza dell'Onorevole Jeason Azzopardi Sottosegretario all'Economia e Finanze nonchè Presidente della Commissione parlamentare per gli Affari Esteri dell'Assemblea legislativa maltese.
- Nel luglio 2010 ha cantato nelle Carceri savonesi di S.Agostino in favore dei detenuti.
Questi e molti altri sono i ricordi che la Corale Alpina Savonese porta nel suo zaino colmo di memorie.
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SONO UNA DONNA CHE SCRIVE STORIE DI DONNE
Durante tutta la vita mi sono impegnata nella società per i diritti delle donne e, nel 2021, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, il 25 di novembre, avevo voluto che uscisse il libro “Che te ne fai di un’altra femmina?”, una raccolta di storie di donne occidentali e orientali che amano eppure subiscono violenza. In uno dei racconti, avevo persino immaginato un altro Pianeta dove, però, si perpetuava la stessa mentalità terrestre: la donna è un oggetto e come tale può essere distrutta. (qui si può leggere l’estratto: CHE TE NE FAI DI UN'ALTRA FEMMINA?: storie di donne del mondo orientale e occidentale con una puntata su un nuovo Pianeta (RACCONTI DI DONNE) eBook : RUSCA ZARGAR, RENATA: Amazon.it: Kindle Store)
Per l’8 marzo 2022, ho, inoltre, pubblicato “Storia della strega di Savona e altri racconti di violenza”, testo che, come il precedente, fa parte della collana “Racconti di donne”. LEGGI L'ESTRATTO: https://www.amazon.it/STORIA-DELLA-STREGA-SAVONA-racconti-ebook/dp/B09TWT76SL?asin=B09TWT76SL&revisionId=d91d1211&format=1&depth=1
In occasione del 25 novembre 2022, è uscito "VOGLIO IL TUO UTERO" sulla maternità surrogata (qualcuno cioè che fa un figlio per altri), un soggetto di cui si parla molto poco, forse, per non dar fastidio a nessuno. LEGGI L'ESTRATTO: https://www.amazon.it/gp/product/B0BMGWRKKP?notRedirectToSDP=1&ref_=dbs_mng_calw_2&storeType=ebooks&asin=B0BMGWRKKP&revisionId=be36a2df&format=1&depth=1
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