PILLOLE DI MEMORIA da VOCI ERRANTI
- PILLOLE DI MEMORIA -
27 gennaio 2021
Un’incisione un simbolo un suono.
Un racconto una fiaba un canto popolare.
Una pergamena un manoscritto un giornale.
Un dipinto una melodia una fotografia.
Un floppy disk un CD un drive.
Il concetto di memoria ha subito variazioni nel tempo: attraverso le generazioni, le scoperte scientifiche e l’evoluzione dei popoli, la memoria è stata
tramandata con più o meno accuratezza.
Ha patito distorsioni, manomissioni, cancellazioni e perfino oblii, ma nel corso dei secoli ha sempre avuto qualcuno pronto a difenderla, a perdere i propri diritti pur di far arrivare un messaggio di speranza: che tutto non si debba ripetere all’infinito.
“ Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma “. Trasformiamoci.
È nostro compito essere informati, essere curiosi della
storia e soprattutto di ciò che ci accade intorno. Siamo tanti, in un mondo dispersivo e pronto a distrarci con un universo virtuale pieno di cose straordinarie, per ricordarci quanto siamo ordinari.
Iniziamo a portare al mondo qualcosa di davvero straordinario: siamo coscienti!
Non lasciamo che tutto ci scivoli addosso: afferriamo le notizie, confrontiamole, giudichiamole. È la nostra unica difesa.
In questo giorno si commemora la “Giornata della Memoria” per non dimenticare ciò che è
successo, per essere presenti in questo mondo e per avere una maggiore coscienza di ciò che può accadere se vengono ripetuti gli errori del passato.
La migliore memoria è quella tramandata da un vecchio ad un giovane: la soggettività dei ricordi si intreccia con l’oggettività del tempo attraverso il confronto con l’attuale.
Buona memoria
Eleonora e le Voci
Erranti
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