Ho messo insieme questo biglietto perchè in febbraio, mentre chiacchieravo con l'amico Filippo, grande meccanico di biciclette e conduttore di carrozze in Australia, mi era venuto di dirgli a memoria quella frase sull'amore e gli era piaciuta così tanto che ne avevo fatto un quadretto per lui. Poi, COVID maturando, ho pensato che forse un po' tutti avevamo bisogno di sentir parlare d'amore. Dunque grazie a Filippo. E grazie dell'attenzione, Renata. Angela
Far ri-nascere l’arte e gli artisti Davide Pagnoncelli è uno psicologo, psicoterapeuta con formazione in Teatroterapia e Arteterapia, parallelamente all’attività clinica, ha un’esperienza di vent’anni in ambito scolastico come responsabile di un originale Servizio Psicologico di sistema, dalla Primaria alla Secondaria di primo e secondo grado. Oltre a pubblicare, per addetti ai lavori, ricerche in ambito psicopedagogico e sociale su varie riviste scientifiche, la sua vasta esperienza lo ha portato a voler condividere con altri il frutto del suo lavoro e lo ha fatto con un libro dal titolo “Figli felici a scuola” e il sottotitolo, non meno significativo, “Come migliorare l’esperienza scolastica dei propri figli con l’aiuto di un Allargacervelli”, edito nell’aprile 2018. Intervista a Davide Pagnoncelli Cosa è l’arte per te? Andiamo al di là delle definizioni da vocabolario… Noi siamo quello che pensiamo (testa, conoscenza, ragionamento, argomentazione), ma siamo anche qu
ANNO XX | Numero 18 STORIACCE EDITORIALI Machine learning di SERGIO CALZONE E al termine del lungo pontile di legno un alba radiosa e rosa sembrava che anticipava la loro immensa felicità futura!!!!. FINE Dai, e uno sballo! Ci o messo tutto quello che sentivo dentro e ora e finito e sono ancora emozionato per una sperienza incredibile! Devo farlo leggere a Nini. Lei mi dirà “Pucci ma e magnifico! Pucci lo sapevo che eri un vero scrittore! O Pucci!” Mi dira’ cosi’ e io saro’ a mezzo metro da terra. Poi un editore e via! E i premi letterari! Grande! E mica mi e costato fatica. Mi mettevo li, scrivevo e tutto veniva facile, facile, perché ci mettevo quello che sentivo dentro. O forse l’o gia’ detto. Pero’ e vero: scrivere e solo questione di esprimere quello che senti dentro. Non serve altro.
IO E TE Io e te, due cuori, un solo corpo, una sola unione due anime. Il paradiso e l'inferno. Come il fuoco non oserà toccare l'acquasanta né il sacrilego si accosterà mai al pio devoto. Devozione non avuta empietà profanata, dal vero non negata. Blasfemo io, che lascio falene notturne al sol del giorno. Carnefice del tempo senza clessidra, perché di ricordi come sabbia si sono dispersi nel vento. Luca Vincenzo Simbari Vedi anche: Alessandro Quasimodo legge la poesia A VENEZIA di Luca Vincenzo Simbari https://www.senzafine.info/2020/06/alessandro-quasimodo-legge-la-poesia.html
Ho messo insieme questo biglietto perchè in febbraio, mentre chiacchieravo con l'amico Filippo, grande meccanico di biciclette e conduttore di carrozze in Australia, mi era venuto di dirgli a memoria quella frase sull'amore e gli era piaciuta così tanto che ne avevo fatto un quadretto per lui. Poi, COVID maturando, ho pensato che forse un po' tutti avevamo bisogno di sentir parlare d'amore. Dunque grazie a Filippo.
RispondiEliminaE grazie dell'attenzione, Renata.
Angela