TRISTI PRESAGI di Marina Zilio
Tristi Presagi
In Una Luce
Attenuata
Sferzate
Di Pioggia
E
Refoli
Di Vento
Sono
Forieri
Di Tristi
Presagi.
Incombono
Tempi
Sofferti.
Incombono
Sacrifici
E Malattie.
Incombono
Odii
E Guerre
Fratricide.
I Miei
Occhi
Stanchi
Non
Possono
Guardare.
Il Mio
Animo,
Giá
Profondamente
Ferito,
Non
Può
Accogliere
Dolori
e Privazioni
Inattesi
Ed Ingiusti.
Tristi
Presagi
Appesantiscono
I Miei
Ultimi
Passi.
Brandelli
Di Sole
E di Azzurro
Restano
A Ricordo
E Speranza
Di Tempi
Migliori.
"ROSE ROSSE PER NOI SOFFERENTI"
Marina Zilio
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Per sorridere:
Per parlare e conoscere un altro punto di vista:
IL SITO:
Dott.ssa Zarina Zargar Psicologa (@zarina_zargar_psicologa) • Foto e video di Instagram
(10) Dott.ssa Zarina Zargar - Psicologa | Facebook
Per leggere e riflettere:
Anche a Savona è stata condannata, a suo tempo, qualche "strega". Nel primo racconto di questa raccolta viene narrata, infatti, la storia di due povere contadine di Bergeggi (paesino a pochi chilometri da Savona) obbligate a lasciare tutto e andarsene raminghe con l'accusa più tremenda: essere le mogli del diavolo (siamo nel 1572). Ma la guerra contro le donne non è mai finita. Pure oggi, l'uomo le usa, le stupra, le getta via, come oggetti nati solo ed esclusivamente per il suo divertimento. Qualche volta, si reca in paesi poveri stranieri per intrattenersi sessualmente e impunemente con piccole bambine (Il viaggio) o si approfitta, singolarmente o in gruppo, della credulità e dell'innocenza di un'adolescente per poi ridicolizzarla sui social (Scarpette rosse). Infine, dodici rintocchi scoccano per la condanna a morte di un'altra "strega" e, molti secoli dopo, per la violenza su una ragazza colpevole solo di amare il ballo.
In fondo, non è cambiato molto dal XVI secolo.
"Quando soffia il vento del ricordo, / il sonno va via dalla testa / e il cuore balza alla gola. [...]"
"Sussurrava intorno un’aria così sottile / che svegliava i desideri del cuore, / il vento trascinava via la mia sciarpa / e pareva accarezzare la sua pelle.[...]"
“Dio mio, / perdono / di non visti peccati / mentre il mio giovane corpo / privo di fioritura / è legato con tubi / -radiazioni-chemioterapia- / torture-dolore-sofferenza-[...]".
"Scene di crudeltà massacri spari / bombe fuoco urla pianti / Poi un lungo silenzio.../ L’uomo ha dimenticato che anche lui / era un bambino![...]"
Un ventennio di pensieri di amore e spiritualità.
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