Quando ho iniziato a scrivere più assiduamente dopo la nascita della mia seconda figlia 32 anni fa, ho scelto di raccontare in maggioranza storie di donne proprio per mett ere in evidenza la violenza contro le protagoniste e la mancanza di rispetto della pari dignità d i tutti gli esseri umani . I miei racconti sono ambientati sia in Oriente, mia seconda patria, che in Occidente e persino in un mondo futuro nello spazio perché purtroppo la sudditanza della donna è ancora un grave problema ovunque (in Italia viene uccisa una donna ogni tre giorni e non si sa quante siano obbligate a subire maltrattamenti, botte e ingiurie). In occasione del 25 novembre, Giornata contro la violenza sulle donne, pubblico qui un mio racconto. UN AMORE Malini apre la porta che dà sul giardino. È sera inoltrata e l’intenso profumo dei fiori le penetra nelle narici. Intorno, il buio ricopre i vialetti ben curati e il prato verde, tagliato all’inglese. La porta si r...
"Spettacolo teatrale contro la Violenza sulle donne promosso dalla Rete “Fuori dall’ombra - Ipso Facto” di Modica , Presidente Prof.ssa Teresa Floridia , in collaborazione con l’ Associazione “Inner Wheel” Club Ragusa Contea di Modica , Presidente Prof.ssa Daniela Curreri , (quest'ultima ha presentato la serata), in occasione della XIII Edizione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne . Lo spettacolo si è svolto a Modica (RG), il 25 novembre, a cura della Compagnia Teatrale “Nuovo Teatro Popolare” di Ispica, dal titolo Una luce nel buio , Atto unico di Daniela Fava, per la Regia di Fiorenza Cirmi. Il testo teatrale di Daniela Fava ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui è risultato Finalista “Premio Teatrale Angelo Musco” 2014; Testo Vincitore (Primo Posto) del “Premio Sicilia” 2016. Terzo posto nel Concorso “Caffè Tra Le Nuvole”, XXII Edizione 2023, Rignano sull’Arno (FI) . Di seguito la trama dello spettacolo....
SENZA FINE (blog di Arte, Cultura, Società) INTERVISTA LA DRAMMATURGA MARIA ALTOMARE SARDELLA Leggiamo su FB che è appena andata in scena una nuova commedia di Maria Altomare Sardella, un atto unico dal titolo intrigante: “Tutti a Montmartre, per favore! – Modigliani e Picasso”. la contattiamo e lei accetta di farsi intervistare. La nostra redazione si trova a Savona, Sardella risiede a Desio in Brianza. Decidiamo di videochiamarci. È una mattina soleggiata di un novembre che invoglia a chiacchierare. La troviamo seduta davanti al computer, ha alle spalle una libreria in cui, fra i libri, fanno bella mostra targhe e coppe, segni tangibili di tanti premi vinti. La prima domanda sorge da una comprensibile curiosità. Sf – Fra questi riconoscimenti quale ti è più caro? Maria - Il premio Philobiblon di Italia Medievale conferitomi nel 2020 per la commedia storica “Quel 10 dicembre 1252” che racconta la nascita del comune di Meda in quella data. Patrizia Del Fabbro, regista ...
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