LACRIME di Marina Zilio

LACRIME

Lacrime 
Copiose

Scendono
dai Cieli.

Grigi
Nembi

si Addensano
e Celano
le Bellezze 
del Creato.

Venti 
Gelidi

Sferzano
i Monti
e il Piano.

Rabbrividiscono
gli Animi
Straziati

per l' Olocausto
degli Innocenti.

Il Torrente
Rumoreggia
Sinistro 

Sconvolto
e Irruente
di Acque
Limacciose.

Scossa
la Terra
Sta
Muta

all' Immane 
Strazio.

Infine,

Occhi
Estenuati

a così 
Grande
Orrore,

Ormai
Increduli,


Scorgono,

Ondeggianti
a Prodighi
Venti,

Scheletri
d' Albero
dalle Verdi
Chiome.

Leggiadri
Ondeggiano
nell' Aere

i Petali
Bianchi
dei Ciliegi
Selvatici,

Posatisi

Poi

al Suolo,

Raccolti
in Estatici
Tappeti
di Candore
Inatteso.

Sul Calar
della Sera
Bene
Auguranti
Accennano
Rapidi
Voli
di 
FELICITÀ

le Rondinelle

Or Ora
Giunte
Alla Agognata
Meta.

PRIMAVERA TORNERÀ!

 VEDI ANCHE:
https://www.senzafine.info/2020/04/nuvole-sfilate-di-marina-zilio.html

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