AMNESTY INTERNATIONAL
https://www.amnesty.it/giornata-della-memoria-lezione-appresa-solo-in-parte/
In occasione del 79° anniversario dell’apertura dei cancelli di Auschwitz, la presidente di Amnesty International Italia Alba Bonetti ha diffuso questa dichiarazione:
“La Giornata della memoria sta lì a ricordarci, quasi 80 anni dopo, il peggio del secolo passato. Qualcosa di irripetibile, che spinse la comunità internazionale di allora a immaginare e attuare strumenti per impedire che quell’orrore si verificasse ancora. Il ‘mai più’ ispirò la Dichiarazione universale e questa ha ispirato trattati e meccanismi, giudiziari e non, per prevenire i più gravi crimini di diritto internazionale”.
“Dire che ciò abbia avuto successo sarebbe ipocrita. La lezione è stata appresa solo in parte: odio, deumanizzazione e volontà di distruzione caratterizzano i conflitti del nostro tempo, dalle guerre più note a quelle dimenticate. Sta ai movimenti della società civile, alle organizzazioni per i diritti umani ricordare cos’è stato il nazifascismo e cosa ha prodotto e riattualizzare, a partire dalle scuole, quel ‘mai più’ di otto decenni fa”.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Pe parlare degli orrori perpetrati durante la Seconda guerra mondiale con ragazze e ragazzi, Amnesty International Italia ricorda le risorse educative disponibili a questo link: https://www.amnesty.it/pubblicazioni/la-persecuzione-degli-ebrei/
Inoltre, si segnala “Il bambino del tram”, pubblicazione patrocinata da Amnesty International Italia, su un bambino salvato dai tramvieri romani dal rastrellamento del Ghetto: https://www.orecchioacerbo.it/catalogo/libro/il-bambino-del-tram/
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