RAZZISMO: UNA SANTA COLLERA di padre Alex Zanotelli
L’onda nera del razzismo e della
xenofobia che sta dilagando in Europa, dall’Ungheria all’Austria, dalla
Polonia alla Slovenia travolge oggi anche il nostro paese. Il volto più noto
di questo razzismo nostrano è certamente Salvini, segretario della Lega e oggi
Ministro degli Interni nel nuovo governo giallo-verde. (Non dimentichiamoci
che Salvini è consigliato da Bannon, ex-consigliere di Trump e portabandiere
dell’ultra destra sovranista mondiale!). E in queste prime settimane di
governo giallo-verde, Salvini ha subito rivelato la sua strategia politica
con degli slogan che fanno paura. “E’ finita la pacchia dei migranti”,
i clandestini devono fare le valigie, se ne devono andare”, “ nessun
vice-scafista deve attraccare nei porti italiani”, “siamo sotto attacco
e chiediamo alla NATO di difendersi dai migranti e terroristi,”
“l’Italia non può essere il campo profughi d’Europa.” Pesante
l’attacco contro la Tunisia come paese “ esportatore di galeotti.” La
politica leghista vuole creare “più centri di espulsione” per
sbarazzarsi di 500.000 irregolari rimandandoli ai loro paesi. Pesanti le
parole del Ministro degli Interni contro il sindaco Mimmo Lucano che ha fatto
rifiorire il paese di Riace (Calabria) accogliendo migranti: “ E’ lo zero!”
Altrettanto dura la politica del Ministro degli Interni contro i Rom :vuole
smantellare i loro campi con le ruspe e attuare quanto concordato nel
“contratto” di governo :”l’obbligo della frequenza scolastica, pena la
perdita della responsabilità e potestà genitoriale.” Siamo alle Leggi
speciali per i Rom? Inoltre egli promette il pugno duro per la
sicurezza e il decoro urbano, a spese dei senza fissa dimora, dei poveri,
degli ultimi.E il Segretario della Lega è passato subito dalle parole ai
fatti con il rifiuto alla nave “Acquarius”, che portava oltre 600 migranti,
di attraccare ai porti italiani. Un atto vergognoso giocato sulla pelle dei
poveri, ma anche illegale perché viola la nostra Costituzione e i trattati
internazionali firmati dall’Italia “sulla ricerca e salvataggio marittimo”.
E’ ormai Salvini che impazza a tutto campo, mentre i Cinque Stelle sono già
prigionieri del campo di forza della Lega che ha sempre più consensi alla
base e riceve gli elogi di Bannon e di Marine Le Pen e del gruppo di
Visegrad. Dobbiamo riconoscerlo: siamo davanti a un “razzismo di Stato”
preparato in questo ventennio da leggi come la Turco-Napolitano, la
Bossi-Fini, i decreti Maroni , la realpolitik di Minniti e da un
crescente razzismo degli italiani. E’ un fenomeno questo che ci interpella
tutti: società civile, cittadinanza attiva, movimenti popolari, chiese,
comunità cristiane. Come missionario mi appello per primo alla Chiesa
italiana perché faccia un serio esame di coscienza cercando di capire quanto
i cristiani abbiano contribuito a questo disastro. E’ mai possibile che le
nostre comunità abbiano dimenticato quelle parole così chiare di Gesù:” Ero
affamato….,ero assetato…, ero forestiero….e non mi avete accolto”? Non
è forse questo il momento più opportuno per aprire le nostre comunità ad accogliere
coloro che sono minacciati di espulsione? A che cosa servono i conventi o le
case religiose se non ad accogliere coloro che la società opulenta non vuole?
Dovrebbe farci pensare che negli USA tante chiese e comunità cristiane si
siano dichiarate “sanctuary”, luoghi di rifugio per coloro che Trump (altro
razzista!) ha deciso di deportare ai loro paesi dove rischiano la vita! Non è
forse il momento in cui lanciare il “Sanctuary movement” anche
in Italia per salvare tanti migranti da morte sicura? E’ mai possibile che
negli USA lo stato della California si sia dichiarato “santuario” per
gli irregolari che Trump vuole espellere e in Italia nessuna comunità
cristiana ancora abbia fatto un tale passo? Mi appello alla cittadinanza
attiva di questo paese perché in fretta crei gli anticorpi per reagire al
fascio-leghismo nostrano. E’ fondamentale imbroccare seriamente la strada
della disobbedienza civile per tutte quelle leggi che disumanizzano i
nostri fratelli e disumanizzano anche noi. “Una legge che degrada la
personalità umana è ingiusta”- così scriveva dal carcere di
Birmingham, Martin Luther King. “ I primi cristiani si rallegravano per
essere considerati degni di soffrire per quello in cui credevano- scriveva
sempre dal carcere Martin Luther King. Allora la chiesa non era un semplice termometro
che misurava le idee e i principi dell’opinione pubblica: era un termostato
che trasformava il costume della società. Quando i primi cristiani
entravano in una città, le autorità si allarmavano e subito cercavano di
imprigionare i cristiani perché “disturbavano l’ordine pubblico” ed erano
“agitatori venuti da fuori”. Ma i cristiani non cedettero , chiamati ad
obbedire a Dio e non agli uomini”. E’ questo lo spirito che deve ritornare ad
animare le comunità cristiane per poter sconfiggere, insieme a tanti uomini
di buona volontà, l’onda nera del razzismo e xenofobia che ci sta
travolgendo. Dobbiamo farlo insieme, credenti e laici, memori di quanto
afferma il danese Kaj Munk, pastore luterano anti-nazista, ucciso come un
cane nel 1944:”Quello che a noi manca è una Santa collera!
Napoli,15 giugno 2018
Alex Zanotelli
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Qui ho letto uno Zibaldone di temi incredibile. Con attribuzioni e spartizioni di responsabilità opinabili, con l’impeto del Predicatore che imbonisce dal Pulpito.
RispondiEliminaMa i temi li ha tirati fuori, molti. E era ora che qualcuno ci buttasse un po’ di collera addosso così da smuovere le nostre anime sfiduciate, rivolte su se stesse e senza futuro. Dunque, nel mio piccolo, ascolto. Ascolto da non appartenente a religioni. Ascolto come persona.
E finalmente sento queste parole, questo richiamo:
<< A che cosa servono i conventi o le case religiose se non ad accogliere coloro che la società
opulenta non vuole? >>
E mi associo, a modo mio:
“ A che cosa servono i conventi o le case religiose di una chiesa opulenta se non ad accogliere? “
Angela Fabbri