VIAGGIANDO SOLTANTO DI NOTTE di Angela Fabbri
Viaggiando soltanto di notte
Viaggiando soltanto di notte
ho scoperto quanto è solo il mondo
quanto è solo l'uomo
e l'universo.
Ho scoperto che la vita è un deserto
che la vita è una valle buia
che l'uomo è un fantasma.
ho scoperto quanto è solo il mondo
quanto è solo l'uomo
e l'universo.
Ho scoperto che la vita è un deserto
che la vita è una valle buia
che l'uomo è un fantasma.
Mi sono fermata
in mezzo a una grande campagna
a masticare fili d'erba nel buio
Non c'era una voce
né un animale
e nemmeno il vento provò a parlare
Il profumo della terra era sparito
e il sapore del fieno era finito.
Finchè la luna oltrepassò le nubi
lentamente
e prese a illuminare la pianura.
in mezzo a una grande campagna
a masticare fili d'erba nel buio
Non c'era una voce
né un animale
e nemmeno il vento provò a parlare
Il profumo della terra era sparito
e il sapore del fieno era finito.
Finchè la luna oltrepassò le nubi
lentamente
e prese a illuminare la pianura.
Che pazzia
credere il mondo un deserto buio
e l'uomo un pensiero vagabondo:
Furono i sensi a dirmi questo.
credere il mondo un deserto buio
e l'uomo un pensiero vagabondo:
Furono i sensi a dirmi questo.
(Angela Fabbri, Ferrara febbraio 1972)
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