Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2019

Vitaliano Trevisan al Festival letterario FOGLIAMI: ironia sulla vita notturna di Vicenza di Giuseppe Bonan

A Villa Albrizzi Marini di San Zenone degli Ezzelini (TV), all'interno della serata di mercoledì 25 settembre e del Festival letterario denominato "Fogliami", tenutosi in loco (per la precisione nella tenuta delle scuderie della villa in questione), lo scrittore, sceneggiatore, attore e drammaturgo Vitaliano Trevisan ha tenuto la lettura di un proprio testo (parte di qualcosa di più corposo in lavorazione) che descrive con ironia ma più che altro con sarcasmo certi aspetti della vita notturna (e non solo) che si respira nei dintorni più prossimi della città di Vicenza. Questi aspetti appaiono diversi a seconda che le strade si dirigano verso uno o altri capoluoghi di provincia veneta. I territori per così dire sono delimitati dalla nazionalità delle donne di strada che occupano queste o quelle strade, per l'appunto. L'appellativo per definirle, tali donne, è interessante come venga attribuito facilmente da alcuni soggetti ad altri soggetti femminili in realtà non

FESTA IN PIAZZA A SAVONA

Immagine
Cari Amici, oggi c'è questa festa dell'accoglienza, dell'integrazione, del divertimento e del conoscerci insieme. C'è lo spettacolo per i bambini (bravissimo Daniele Debernardi), c'è il cibo di culture diverse. Questo è il mondo dove io voglio vivere, dove conosco e imparo, dove ho pazienza quando non mi capiscono (ho fatto l'insegnante, so come si fa), dove non disprezzo chi non vive come me ma lo lascio libero. Dove l'odio è ancora farina del diavolo perché, oltre a seminare dolore, fa male anche a me, mi fa ammalare. Dove non si svendono i propri valori per un beneficio momentaneo o per interesse. Dove l'amore è difficile ma è ancora tutto quello che abbiamo. renata

MEMORIE E DIMENTICANZE DI UN RITORNO NEL NIGER di Padre Armanino

Immagine
                                               Memorie e dimenticanze di un ritorno nel Niger Il comandante di bordo del volo AF 306 del 26 settembre lo aveva annunciato fin dall’inizio. A Niamey la temperatura all’arrivo sarebbe stata di 37 gradi e ci si doveva attendere il benvenuto con una buona scorta di polvere. E così in effetti è stato. L’avevo dimenticato negli ultimi giorni del soggiorno in patria dove il fresco cominciava a farsi sentire. A Parigi, in attesa del volo per Niamey, il cielo era coperto e scendeva una pioggia fine dal sapore di autunno. Malgrado ne avessi parlato molto mi era passato di mente il sapore della polvere e il colore della sabbia lungo le strade della capitale. In due mesi di assenza poco o nulla cambia a parte le strade. La stagione delle piogge appena conclusa infligge inevitabili penalità a veicoli, autisti e passeggeri dei taxi ancora numerosi. Quanto ai pochi semafori che sopravvivono alle rotonde, cambiano i loro colori a seconda del tipo di v

RIACE, UNA STORIA ITALIANA, di Chiara Sasso, Edizioni Gruppo Abele; recensione di Renata Rusca Zargar

Immagine
 RIACE, UNA STORIA ITALIANA Chiara Sasso, Edizioni Gruppo Abele, 2018, pagg. 192, euro 12,00   Davanti al caso di Domenico Lucano, la persona comune   rimane sbigottita. In un Paese marcio di mafia, ’drangheta, camorra, corruzione generalizzata, si individua un presunto pericoloso criminale che mina la stabilità   della sua cittadina e della sua regione: l’ex sindaco di Riace! In più di 150 anni, l’Italia non è stata capace di dichiarare davvero guerra alla mafia condannando così il Sud, e quindi l’Italia tutta, al sottosviluppo, all’irrilevanza. Infatti, fare guerra alla mafia non porta voti, anzi, li toglie. Invece, additare un nemico, i voti li porta, eccome!   Ben lo sanno i politici che hanno individuato gli ebrei (chiedo scusa, ho sbagliato periodo storico, ma non tecnica psicologica), i migranti, i musulmani, i clandestini, i neri, e chi più ne ha più ne metta, come causa della crisi economica, della mancanza di lavoro, delle difficoltà di qualsiasi tipo. Perché q

MIGRANTI di Angela Fabbri

MIGRANTI Ma si dividono solo in 2 categorie                                    RIFUGIATI in fuga dalle GUERRE                                    e                                    MIGRANTI  ECONOMICI ? così come hanno scelto i GRANDI Paesi Europei per poter fare su di loro un proprio sovrano (o sovranista) distinguo? Cominciano invece a saltar fuori anche i MIGRANTI  CLIMATICI, poco poco per ora, poco a poco, ma con note fotografiche decise nei Telegiornali. Forse adesso che i giovanissimi sono emersi di testa dalla bambagia fluttuante del mondo cosiddetto occidentale e hanno imparato a radunarsi e a stare insieme, ecco che viene sollevato un nuovo ‘VELO’. Sotto ci stanno, inaspettatamente, tantissime persone, domate non + solo dalla fame ma vinte dalla sete: i MIGRANTI da SICCITA’. Se guardiamo all’indietro di davvero molti e molti milioni di anni, è facile fare un paragone tra l’oggi e l’allora, quando l’essere umano era ben lontano dal venire in mente alla na

Presentazioni corsi di teatro ragazzi, giovani, donne TEATRO REGINALD-AUI,Torino

Immagine
Invito alle presentazioni Coltivare se stesse attraverso il Teatro     Martedì 1° ottobre ore 21-23 Giardino Peschiera -  Torino          Entrate da Corso Peschiera 364 e corso Francia 275/b Con il contributo delle chiese metodiste e valdesi Scuola di Teatro per ragazzi e giovani   Mercoledì 2 ottobre ore 17,30-19,30 Corso Ferrucci 65/A – Torino             Informazioni e prenotazioni          La partecipazione alle presentazioni è gratuita.                                      E' gradita la prenotazione.                            T eatro Reginald - Centro di dramaterapia: tel. 011.710139; cell. 333.7458504 info@teatroreginald-aui.com ; www.teatroreginald-aui.com                                       

READING DI JACK HIRSCHMAN, 29 settembre, Castiglione dello Stiviere (MN)

Immagine
L’Associazione Culturale Movimento dal Sottosuolo, Casa della Poesia di Baronissi (SA) e Camelliae Tea Room sono lieti di ospitare uno dei maggiori poeti contemporanei, una leggenda della controcultura statunitense: amico di Allen Ginsberg, Amiri Baraka, Gregory Corso, Lawrence Ferlinghetti, nonché grande estimatore e traduttore di Pasolini. READING DI JACK HIRSCHMAN domenica 29 settembre 2019 alle ore 18:00 presso il Camelliae Tea Room in via Perati 5, 46043 Castiglione delle Stiviere (MN) con l’intervento di Andrea Garbin e Sergio Iagulli INGRESSO LIBERO CON CONSUMAZIONE – è gradita la prenotazione al numero 0376-1795160   http://www.casadellapoesia. org/poeti/hirschman-jack/ biografia  

ROSSO CINABRO, Fusing Complementary Opposites, 1 - 12 ottobre 2019, Roma

Immagine
Fusing Complementary Opposites 1 - 12 ottobre 2019 La mostra inaugura la stagione autunnale di Rossocinabro,  è una  collettiva di opere di artisti della galleria che incarna la fusione delle pratiche artistiche orientali e occidentali. Il titolo  "Fusing Complementary Opposites"  affronta le differenze e le influenze che l’arte orientale hanno avuto sull'arte occidentale e viceversa. Lo spettacolo aprirà il 1° Ottobre e proseguirà fino al 12. Si concluderà con un  ricevimento sabato 12 Ottobre, dalle 18 alle 20 in occasione della XV Giornata del Contemporaneo sponsorizzata da AMACI (Associazione dei musei di arte contemporanea italiana). Sabato 12 alle 18.00 ci sarà un Tea & Conversation  che offrirà ai visitatori della galleria l'opportunità di incontrare gli artisti e ascoltarli mentre parlano della loro arte e ispirazione. Questa influenza reciproca tra Oriente e Occidente è diventata artisticamente ancora più definita da quando il mondo dell'arte è di

I reportage di Flavia Steno. Una giornalista di guerra, Genova 26 settembre

Immagine
S ettimo incontro del ciclo promosso da Genova delle Donne per il 2019 sul tema Donne in Guerra dal titolo I reportage di Flavia Steno. Una giornalista di guerra si terrà giovedì 26 settembre 2019 alle ore 17.30 presso la Società Ligure di Storia Patria (Palazzo Ducale, Cortile Minore, Genova) e avrà come relatore  Stefano Verdino. Senonoraquando Genova

Festival caARTEiv delle Arti 2019 a Millesimo, da SIMONA BELLONE

Immagine
La Caarteiv di Millesimo ringrazia il pubblico numeroso che ha seguito l’intera variegata ed intensa cerimonia artistica e storica iniziata con la premiazione letteraria “Festival caARTEiv delle Arti 2019, giunta alla 22ª edizione il 22/9, nella sala consiliare del Comune, per concludersi con la visita guidata al Castello Centurione / Monastero S.Stefano.  Ricordiamo con i complimenti più vivi Caarteiv di ammirazione, gli scrittori primi classificati di sezione convenuti alla cerimonia: Enrico Parravicini di Varese, Attilio Rossi di Carmagnola, Pietro Baccino di Savona, Aldo Giordanino di Asti, Gilda Donolato di Varese, Eros Nava di Brescia, Pomina Genoveffa di Savona.  Dopo la premiazione, hanno avuto padronanza e competenza storico-letteraria per il ricordo degli illustri Aldo Capasso e Florette Morand i professori Franca Maria Ferraris e Marco Pennone di Savona e il ceramista Ettore Gambaretto di Albisola Superiore, nonché Simona Bellone che ha presentato il suo libro “Grazie

LIGUSTRO: the great Ligurian artist with eyes on the wonders of Japan

Immagine
L I G U S T R O Giovanni Berio, who works under the pseudonym of Ligustro, was born in Imperia (Italy) in 1924. Since 1986 he has dedicated himself exclusively to the study of Japanese coloured woodblock printing and the Nishiki-e techniques in use during the Edo period, creating hand-prints on highly prized paper produced in Japan using traditional craft methods. Ligustro Nishiki-e technique consists in having, for each print, many woods that will be printed one by one. For this reason, there could be some print with the same drawing but with different colours. He gives lectures and practical demonstration to bring this artistic technique and its fascinating history to the general public. On 9 th May 2015, at the public library Leonardo Lagorio of the city of Imperia, with the sponsorship of the Italy Japan Foundation and Foundation Mario Novaro , took place the opening of the room dedicated to the master Giovanni Berio, alias LIGUSTRO as a goal following the impo

NUOVO HOTEL DEL PORTO di Padre Mauro Armanino

Nuovo Hotel del Porto: si prega di non disturbare  Si trova stampato sul foglio plastificato e posto sul tavolo della camera 218. Il nuovo Hotel del Porto non è lontano dalla stazione Centrale di Bologna. Non disturbare , do not disturb, ne pas déranger …scritto anche in lingua tedesca il messaggio è da appendere in caso di bisogno all’esterno della camera.’ Non disturbare’ lo affiggiamo soprattutto fuori dell’albergo. Esibito com’è nelle parole, nelle scelte e nelle politiche della nostra società fintamente globalizzata. Che soprattutto si non disturbino le idee, lo stile di vita, le conquiste sociali, la cultura dominante che poi è quella delle classi dominanti, la religione principale sbiadita dal tempo e dal vento, le relazioni di potere ormai ben rodate dalle consuetudini che hanno fatto la loro prova. Che non si disturbi il tipo di mondo così concepito e che si lascino intatti, muri, cancelli, cani, gatti e i supermercati per loro concepiti. Che non si tocchi il sistema così c