Civiltà
misteriosa scoperta in Kashmir
di Giorgio Giordano
Una
spedizione archeologica russo-indiana, dopo tre anni di ricerche, ha fatto
un’importante scoperta sull’Himalaya, per la precisione nel Kashmir,
ai confini dell’India e del Pakistan. Sono stati individuati due antichi
complessi rituali appartenenti a una civiltà ancora sconosciuta. In
particolare, sono state rinvenute 200 statue in pietra raffiguranti dei
cavalieri. Analizzando i dettagli delle sculture gli studiosi hanno concluso
che verosimilmente risalgono al primo Medioevo.
|
L’area di uno dei due siti trovati nel Kashmir
|
«La
loro peculiarità è che in alcuni casi su uno stesso cavallo non compare un
solo un cavaliere, ma due, tre o quattro - ha spiegato Viacheslav Molodin,
vice direttore dell’Istituto di archeologia ed etnografia dell’Accademia di
scienze russa - Le sculture sono realizzate in un unico stile e sono riccamente
decorate, ma sono tutte diverse tra loro. Oltre alle statue, sono state
individuate numerose strutture in pietra. I due santuari sono stati eretti in
prossimità di sorgenti d’acqua. È difficile dire chi siano gli autori di
queste opere, nell’iconografia indiana non c’era niente di simile».
|
Un dettaglio delle statue con due cavalieri sopra un cavallo
|
C'è sempre molto da scoprire, purtroppo non sempre gli esseri umani sanno apprezzare il valore storico, artistico, di tali reperti archeologici, e talvolta li distruggono. Mi riferisco a Palmyra, all'anfiteatro di Diocleziano, e ai Buddah in Afghanistan. Anche se non appartengono alla nostra cultura, dovrebbero essere conservate come segni di civiltà scomparse. Stupendi quei due cavalieri a cavallo!
RispondiElimina