IL COLONIALISMO ITALIANO

 


Quante cose preferiamo ignorare?

«Sai chi era Omar el Mokhtar?».
Antonio alza un sopracciglio, poi scuote il capo.
«Non mi stupisce. Pensa che fino al 2009 il film che narra la sua storia da noi è stato censurato. Era il capo della resistenza antitaliana. Il generale Graziani lo fece giustiziare nel 1931. Per la Libia lui è... un po’ come Garibaldi per l’Italia. Un eroe nazionale».

 

  L'estratto, come qualcuno ricorderà, proviene da Mare in fiamme. Scrissi quel romanzo perché mi sentivo in colpa. Ero colpevole di ignoranza. Non conoscevo a fondo i danni che ha fatto l'Italia e in quale devastante misura, sin da prima del fascismo, nelle sue poche ma sempre troppe colonie. Approfondire questo tema mi portò a guardare con occhi diversi il fenomeno delle migrazioni, soprattutto dall'Africa, più in particolare da Etiopia, Somalia, Eritrea, Libia, e poi anche da Albania, ex Jugoslavia, territori che furono colonie, protettorati o province fantoccio del Regno d'Italia, unificato sotto il motto risorgimentale della libertà e dell'autodeterminazione dei popoli.

Le vittime del colonialismo italiano sono state valutate dagli storici in una cifra compresa fra 500.000 e un milione. Soprattutto civili, soprattutto donne, soprattutto bambine e bambini. È per questo che oggi molte associazioni, fra le quali l'Anpi, si battono per l'istituzione di una Giornata della memoria delle vittime del colonialismo italiano.

Domani, alle 17.00, alla Casa della Socialità di San Lorenzo, inizierà il Cineforum sul Colonialismo italiano, con questo primo film prodotto nel 1981 ma di fatto censurato in Italia fino al 2009. Per combattere l'ignoranza.
A domani!

Leggi la versione estesa: QUI.

 

 

Ferro Sette
Una sorprendente visione di un possibile futuro e di una ribellione che scaturisce dalla natura più segreta dell’essere umano.
Mare in fiamme
Un filo unisce i crimini di guerra del passato coloniale italiano al dramma delle migrazioni. Una storia di grande attualità.
Facebook
Twitter
Instagram
YouTube
Website
Copyright © 2021 F. Troccoli - diritti riservati.

Indirizzo per comunicazioni via posta cartacea:
F. Troccoli - C.P 6175 - 00195 Roma Prati - Viale Mazzini 101 Roma

Commenti

Post popolari in questo blog

CHI HA CONSEGNATO IL POTERE AI TALEBANI?

UNA CASCATA DI LUCI STELLARI E INFINITI SOGNI DALLA BEFANA

E COME UNA MAREA di Monica Boeri