NEWSLETTER BIBLIOTECA LIBROMONDO - SAVONA, III parte
SEZIONE PACE
UNA COSA DA PAZZI!
Crescere durante
l’ultima guerra
Circolo Brandale, Savona, a cura di Luigi Capra, 2013,
pagg. 116
Non è stato facile per molti bambini crescere durante
la seconda guerra mondiale (1940/1945).Lo scopo di questo libro è di
trasmettere la memoria tra diverse generazioni, proporre modelli formativi e
superare i conflitti in modo pacifico. È basato su varie testimonianze di
persone che hanno conosciuto bene la guerra al fine che le nuove generazioni,
comprendano la crudeltà di quanto è accaduto e facciano il possibile perché
quei tempi non tornino. C’è un avvenimento in particolare che mi ha colpita, il
fatto di consegnare ad ogni bambino una spilla con scritto 'Dio stramaledica
gli inglesi', una bambina invitata come tanti altri a commentare i fatti
accaduti disse: “È ingiusto usufruire dell'ingenuità dei bambini” e io sono
pienamente d'accordo con il suo giudizio. Questo testo lo consiglio a qualunque
tipo di lettore ma in particolare alle nuove generazioni, dato che il futuro
del nostro mondo appartiene a voi e questo testo invita proprio a riflettere
tanto su quanto accaduto e sul fatto che bisogna fare il possibile perché ciò
non accada mai più. Il libro è inoltre molto interessante, poiché racchiude
varie testimonianze sulla guerra e collega due generazioni: i racconti dei
“bambini di ieri” e i commenti dei coetanei odierni.
Francesca Baglietto – Liceo
Scientifico “Grassi” - Savona
È un testo con tanti ricordi di guerra e testimonianze nelle scuole, come a Sassello, ad esempio. Molto ricco di foto.
Carla Saettone
ERAVAMO
EBREI
Questa era la nostra unica colpa
Alberto Mieli
con Ester Mieli, Marsilio, 2016, pagg. 120, euro 13,17, ebook 9,90
In questo
libro ALBERTO MIELI, uno degli ultimi sopravvissuti ai lager nazisti, racconta
alla nipote Ester Mieli la terribile esperienza da deportato nell’infernale
campo di concentramento di Auschwitz. Mieli rivive nel suo racconto alla
nipote, con le lacrime agli occhi, l’arrivo nei campi di sterminio, l’odore
acre dei corpi che bruciavano nei forni crematori in funzione tutti i giorni.
L’obbligo a lavori giornalieri e stremanti, delle torture subite, della fame
che portava alla follia e alla morte migliaia di deportati. Fame di cibo e di
libertà. Si chiede e ancora oggi non sa spiegarselo come abbia fatto a tornare
a casa. Quando incontrò Papa Wojtyla che gli chiese come riuscì a sopravvivere
a quella tragedia Gli rispose: “Solo il Signore ha la risposta”. Toccante e
commovente testimonianza che fa sentire
tutto il dolore provato dal protagonista nei campi di sterminio e come ancora
oggi, dopo tanti anni, quel dolore sia ancora così vivo nel suo cuore. Questo
genere di letture dovrebbe essere obbligatorio nelle scuole. I ragazzi, e
purtroppo non soltanto loro, devono leggere certe cose per riflettere e non dimenticare
mai le pene subite da quelle persone per la sola colpa di essere ebrei.
Maria Pera
LA
FAMIGLIA F.
Anna Foa,
Laterza, 2018, pagg. 174, euro 13,00
L’autrice di
questo libro è Anna Foa. La Foa ha insegnato storia moderna all’Università “ LA
SAPIENZA “ di Roma. Si è occupata di storia della cultura nella prima età
moderna e di storia degli ebrei. Figlia di Vittorio Foa, futuro Padre Fondatore
della Repubblica, maestro nel campo del lavoro, dei diritti sociali e fervente
antifascista. La famiglia Foa è una straordinaria famiglia di ebrei di origine
francese arrivata in Piemonte dalla Sardegna moltissimi anni fa. La sua è anche
la storia della sinistra italiana, dai nonni al padre Vittorio, alla madre Lisa
fino ai figli Anna, Renzo e Bettina. Una famiglia di passione politica e
impegno civile. Questo testo è denso di storia, di memorie storiche e intime.
Nei suoi capitoli si alternano memorie
d’infanzia dell’autrice, come le estati trascorse a Diano Marina, aneddoti politici, ricordi di famiglia, l’educazione,
le radici, le figure che hanno influenzato la formazione politica delle
generazioni più vicine a noi. Il nonno Foa, fervente giolittiano, ha
determinato l’europeismo della famiglia Foa. LA FAMIGLIA F., un libro sulla
sinistra, sulla famiglia e sull’ebraismo del padre Vittorio e della stessa
Anna. Molte sono le domande e le considerazioni suscitate leggendo questo libro
elegante, discreto e riflessivo. Una riflessione sembra molto utile e gli
stimoli che si trovano in queste pagine andrebbero fatti conoscere ai giovani
nelle scuole. Personaggi come Vittorio Foa possono essere veramente di esempio
per questi tempi.
Maria
Pera
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