UNA POESIA di Alessandro Monticelli


 Dicono che alla fine il peso maggiore per noi è quello che dobbiamo

 lasciare. 

Nell'irraggiungibilmente inevitabile

 nella solitudine dell'esserci

 come chierici ornamentali.

 Per questo bisogna coltivare il raro

 nella capacità di vivere nello stare ora

 né prima né dopo.

 Perché nel desiderio di essere ciò che si vuole

 si trova la rivoluzione.

 Nella violenza della semplicità.

 Ed è tra la forza eccitante dell'ignoto e il peso paralizzante del passato

 che si combatte e in questa battaglia verso l'incerto

 caricate le armi con proiettili di sogni.

___________________________________________________________

Alessandro Monticelli (1972) nato a Sulmona (AQ)
ha pubblicato le raccolte poetiche:
"Medicine Scadute" - Mauro Baroni Editore (Viareggio) - 2004
"Made in Italy" - Edizioni Progetto Cultura (Roma) - 2004
"Favole da un Manicomio" - Il Foglio Editore (Piombino) - 2006

2° edizione 2007
"Concerto di un re minore"e-book - La scuola di Pitagora editrice 2011
"La pelle fragile"e-book -Fontana editore 2014
" Radici in aria"- Lupi editore 2015 

Suoi testi sono pubblicati su diverse antologie e riviste letterarie nazionali e internazionali
<Ellin Selae> <Prospektiva> <Il Segnale><Tratti><Il Monte Analogo> <Inverso> <Gradiva>ecc.
ha partecipato a numerosi reading e festival di poesia.

Dal 1999 inizia la sua  attività artistica, esponendo nel duo Monticelli&Pagone
in Italia e all'estero  in gallerie e musei.

Commenti

Post popolari in questo blog

LA PACE di PABLO PICASSO da MEMORIACONDIVISA

LA PIU' BRAVA DEL REAME: SAMINA ZARGAR

ESCI DALL'INDIFFERENZA di Maria Altomare Sardella